Come sapete (e anche se non lo sapete) stiamo per entrare nel periodo in cui i ragni migratori aerei cominciano il loro viaggio ad alta quota, tessendo le loro tele, gonfiandole con un alito di vento e prendendo il volo verso mete più confortevoli alla facciazza degli sciachimisti e dei (F)ufologi che vogliono con tutte le loro forze "non crederci" semplicemente tralasciando gli innumerevoli studi sull' argomento (effettuati anche in quota con mongolfiere, e raccogliendo campioni di tele volanti anche a 4000 metri di quota!).
Queste tele danno il via anche a una "mini ondata" di avvistamenti UFO ogni anno, e benchè solitamente riconoscibili per le loro caratteristiche, è importante saperle identificare ed analizzare.
Per questo, proprio per raccogliere dati certi ed effettuare analisi, ogni anno il CISU (tramite Sebastiano Pernice) effettua dietro segnalazione di privati cittadini, una raccolta di campioni.
Quest' anno mi sono preso carico di fare conoscere al "grande pubblico" (proprio voi, miei cari lettori!) questa raccolta per poter dar modo a tutti di contribuire.
Le istruzioni per la raccolta di questi campioni sono molto semplici ed elementari, e il tipo di ragno è facilmente riconoscibile, benchè molto piccolo.
da http://sciechimicheinfo.blogspot.com/ |
-individuare la tela, in volo o già a terra (lo so, è una cosa scontata, ma tant'è...)
-la tela se in volo ha un aspetto simile a un globo deformato dal vento, oppure di "lenzuolo a gobbe" seguitelo per individuarne la zona d' atterraggio se possibile fotografatelo
-la tela "atterrata" è simile ad un gruppo di forma e lunghezza variabile di filamenti tutti uniti (l' effetto è simile a quello che si ottiene prendendo in mano una tela di ragno tradizionale raggruppandola) se possibile fotografatelo
-maneggiare la tela solo con guanti puliti possibilmente di plastica (per evitare contaminazioni)
-posizionare la tela raccolta in una busta di plastica per alimenti (non pellicola domopack mi raccomando) evitando di schiacciarla ulteriormente
-chiudere il sacchetto
-contattare Sebastiano Pernice, che vi darà le ultime istruzioni per la spedizione al seguente indirizzo:
sebastiano-pernice@alice.it
Aspettiamo in massa le vostre segnalazioni, il periodo di volo si estenderà fino a novembre, quindi occhi aperti, e se non riuscite a raccogliere dei campioni, scattate diverse fotografie da diverse angolazioni, spedite il tutto sempre a Sebastiano Pernice.
I risultati della raccolta saranno pubblicati in futuro anche su questo blog!
5 commenti:
Ottima iniziativa. Ciao
....E RICORDATE
che se volete sostenere la ricerca ufologica seria e senza sensazionalismi, potete iscrivervi come soci e\o collaboratori al CISU, scrivendo alla mail nella homepage (barra laterale)
Collaboratori cisu anche dall'estero? Il cicap ad esempio non lo consente.Si può?
Beh, il CISU si occupa di casi sul suolo nazionale, in ogni caso può essere molto interessante la raccolta campioni anche all' estero!
Il CICAP comunque è presente anche all' estero: la sezione del Ticino è stata fondata assieme a Paolo Attivissimo
Avevo scritto una mail al neonato cicap del Ticino ma non accettano iscrizioni fuori dalla Svizzera, che in parte è anche giusto perchè se vuoi partecipare devi farlo attivamente sul tuo territorio, seguendo convegni e discussioni.
Proverò ad iscrivermi grazie.
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