Premessa: come potete notare dal titolo, questo tipo di post è un "diario di bordo": le analisi non permettono certo di seguire considerazoni personali ai fini d' essere eseguite, ma ogni tanto posso tranquillamente farvi sapere quello che penso, la citazione dotta nel titolo me la passate, vero?
Lo sapevo....
dopo la perizia del caso Punta Raisi, ci sono stati dei dubbi, e forse anche qualche rimostranza anomala in giro per la rete.
Nessun problema, una cosa è un' analisi, un' altra un' opinione, è giusto che tutti ne abbiano, esattamente come il buonsenso, dovrebbe essere intrinseco nella natura umana.
Ma torniamo dove il caso Punta Raisi è ancora in discussione, qui:
http://misterobufo.corriere.it/2009/04/xfiles_ufo_avvistamenti.html#comments
Leggo i commenti, e DEVO fare alcune precisazioni, anche se non dovrebbero essere di mia competenza, ma purtroppo, visto la scarsezza di argomenti (e in qualche caso di conoscenza e arguzia) mi sento quasi in dovere di farle, in quanto se non lo facessi, sicuramente verrebbe preso come un "chi tace acconsente"...
Vorrei prendere ad esempio il post dell' utente Nathan, non per polemizzare, ma per chiarire molte inesattezze, imprecisioni e affermazioni, e fortunatamente si concentrano in un' unico post, l' utente Nathan non me ne voglia:
1- vengono fatte alcune comparazioni e affermazioni dall' utente, e purtroppo senza tenere conto delle aberrazioni delle lenti della fotocamera e della risoluzione della stessa (si parla della fotocamera del testimone) con quelle utilizzate nelle varie ricostruzioni (Toselli/Bertotti-HW2 e altri) : il testimone ha utilizzato una fotocamera di circa la metà delle capacità (si parla di megapixel e fattore di compressione JPG) delle fotocamere utilizzate per le analisi....
Oltre a questo, l' utente non tiene conto della focale utilizzata, e della grandezza apparente del giocattolo rispetto all' inquadratura totale della fotocamera, sia nelle foto di Garofalo, sia nelle foto utilizzate per l' analisi.
Tra l' altro, l' utente sembra NON conoscere minimamente le caratteristiche delle fotocamere utilizzate per le analisi, e qui mi chiedo come possa trarre la minima conclusione (dove ci si aspetterebbero invece delle giuste domande) sulla questione, visto che con premesse e conoscenze errate, in ogni direzione ci si muova, si arriverà a conclusioni sbagliate...ma passiamo oltre, non sono uno psicoanalista, ma un fototecnico, e non devo certo analizzare il comportamento umano, ma unicamente fotografie.
L' utente Nathan conclude nel punto 1 che :
"sembra così facile fare la foto che ha scattato Garofalo, aspetto impaziente le vostre ricostruzioni."
Dobbiamo però tenere conto che:
a- la foto del Garofalo sia "peggiore" delle foto scattate successivamente, per un mero fatto di risoluzione e compressione JPG elevata dovuto alla fotocamera utilizzata, dovremmo in primis procurarci una fotocamera uguale a quella del Garofalo.
b -la foto di Garofalo sia leggermente "stiracchiata" sulla cima
(utilizzando un grandangolo, si deformano le immagini presenti sui lati, come successo in questo scatto)
c- la "stessa" foto scattata dal Garofalo sia potenziamente irriproducibile esattamente in quanto ci sono troppe variabili come :
-posizione del sole (bisognerebbe aspettare lo stesso identico giorno, alla stessa ora),
-stessa posizione geografica esatta,
-stessa altezza del testimone che impugnava la fotocamera,
-utilizzo della fotocamera da parte del testimone (impugnatura, metodo di scatto, tecnica e movimenti durante lo scatto),
-stesse condizioni meteo,
-stesse identiche impostazioni fotocamera,
-stessa forza applicata sul giocattolo per essere lanciato in aria...sfido chiunque a riuscire a lanciare con le mani, nello stesso identico modo, un qualsiasi oggetto con la stessa identica forza\direzione\rotazione\inclinazione dell' oggetto stesso.
mi fermo qua...non vorrei tediarvi.
....insomma, una richiesta un tantinello assurda il richiedere una riproduzione di una fotografia per dimostrare (e come, poi?) che la foto dalla quale si deve ottenere la riproduzione sia falsa o meno.
.
Possiamo fare delle foto "simili" ma, non identiche in ogni particolare, e il motivo sono le variabili sopra elencate....e in ogni caso, queste foto sarebbero di nessuna utilità per l' analisi della foto del testimone.
E mi chiedo: perchè una richiesta del genere?
Per analizzare una foto, non serve riprodurre la foto stessa, ma analizzare il materiale esistente.
Il principio di base di una qualsiasi analisi insomma, un esempio : il chimico non deve riprodurre una determinata sostanza per provare che essa esiste in un altro campione: deve necessariamente analizzare il campione.
Quindi per il punto 1, direi che la situazione è chiarita, e i dubbi dell' utente Nathan stesso credo siano stati chiariti, vorrei solo sperare che in futuro ci sia l' intelligenza di chiedere, invece di affermare senza avere conoscenza.
2-Si afferma che:
"L’ipotesi numero uno è che l’UFO di Garofalo è il modellino lanciato per aria. L’ipotesi numero due è che l’UFO Kinder sia la riproduzione di un vero disco volante, disegnato secondo modelli arrivati in qualche modo alla Disney."
Questo è assolutamente errato, le UNICHE due ipotesi sull' analisi di questa fotografia sono:
lo scatto è genuino
lo scatto è un falso
tutte le altre teorie che rasentano una (brutta) puntata di Xfiles....sono totalmente da scartare in un' indagine fotografica, non si può pensare di cominciare un' analisi con preconcetti più o meno personali, sono inutili al fine dell' analisi stessa, e ne inficiano i risultati.
Considero anche questo punto chiarito e chiuso, puntualizzando che tra analisi e indagine c'è una bella differenza sia come terminologia che come significato : l' indagine raccoglie varie "prove" o formula "ipotesi" mentre l' analisi confuta o meno, oggettivamente, tali prove o ipotesi, al fine di capire se sono tangibili o meno.
Nello stesso punto 3 l' utente continua, purtroppo ad affermare cose invece di chiederle in quanto afferma:
"La seconda ipotesi suggerisce la tesi dell’esistenza di velivoli segreti, terrestri o no, copiati dalla Disney e dal produttore del modellino, forse anche previsto a uso e consumo dei debunker. Garofalo avrebbe dunque avuto la sfortuna di vedere un UFO già visto, rivisto e previsto."
Credo che a queto punto, una letta al Principio del rasoio di Occam sarebbe utile
L' ipotesi formulata va oltre la matematica probabilistica, ed è assurdo parlare di velivoli segreti copiati dalla Disney ad uso e consumo dei debunker.
Anche perchè di "debunkers" non ne vedo, e tantomeno a bordo di una fantomatica astronave ricavata dai progetti di un cartone animato e che gli stessi, a bordo di questa facciano pernacchie al Garofalo...
a questo punto credo che ci si sta prendendo gioco del testimone,
non è leale nè etico da parte dell' utente.
In ogni caso, anche questa argomentazione non serve in un' analisi fotografica, nè tantomeno a dimostrare che la foto NON sia un falso.
sul punto 3 sorvolo, non è mia competenza parlarne, e tantomeno non è utile ai fini di un' analisi fotografica sapere o meno se il giorno dopo ci siano stati o meno stormi (?) di elicotteri o meno nella zona...anche perchè, stranamente, di questa flotta....non abbiamo nemmeno una foto da analizzare, e hanno sorvolato la zona, a quanto dichiarato dal testimone, per molto tempo, ci sarebbe stato tutto il tempo per documentare anche questo avvistamento, no?
Al punto 4 leggo le conclusioni dell' utente:
"Non ne faccio, ma mi chiedo sempre perché, se non c’è niente di vero, i militari chiudono le zone e “secretano” le indagini. E perché c’è gente che si scaglia così violentemente contro i testimoni e le loro prove. Di cosa hanno paura, solo di essere presi in giro? "
E, personalmente vorrei aggiungere e correggere:
-in questo caso non si sono verificate secretazioni o intimidazioni di sorta,
da parte di personale militare sul Garofalo (e qui il Pilota potrà confermare o meno)
-qui nessuno si è scagliato "violentemente" contro il Garofalo:
qui si parla di una foto, e non sono state rivolte offese, insulti, minacce, insomma nulla che possa essere descritto come "violento" verso il Garofalo stesso, a meno che una semplice perizia fotografica possa essere considerata "violenta", ma non credo.
-quindi, non essendoci nulla di quello che afferma di aver letto Nathan, non credo che ci sia nessuno che abbia "paura" di essere preso in giro.
A meno che l' utente Nathan stia parlando solo di sè stesso e delle sue esperienze personali e non stia rappresentando nessuno, naturalmente.
Ma sento che sentiremo parlare ancora alla noia del caso Punta Raisi, vero caro Diario?
Se ci sarà qualche domanda sarò lieto di rispondere, lasciate un messaggio qui sotto.
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