martedì 15 febbraio 2011

S. Nicola Manfredi : Manuale di (F)Ufologia Applicata.

Il Caso di S. Nicola Manfredi fa ancora parlare di sè, seguito da un secondo video che dal Mars Group viene presentato come "davvero incredibile" e "assolutamente affidabile ed attendibilissimo".
Anche la seconda parte del video annunciata come "straordinaria".

Forse sull' onda mediatica data dalla partecipazione a Mistero dell' 8 febbraio si è deciso di battere il ferro finchè è caldo presentando i video che sarebbero stati "analizzati" da un esperto e risulterebbe che questa analisi "vi riserverà alcune sorprese e che ha escluso qualsiasi ipotesi convenzionale quali aerei, elicotteri, fenomeni naturali, palloni sonda ed altre opzioni”.
E fin qui sono d' accordo anch'io, d' altronde su un versante di una montagna è difficile trovare aerei e palloni sonda. Speriamo che almeno l' "esperto" faccia il fotografo, e non il Carrozziere (con tutto il rispetto della categoria, è solo un paragone sulla diversità di competenze professionali sulla questione) e che l' analisi sia svolta metodologicamente (altrimenti intervengo io...eheheh).

Peccato che le "analisi" citate nell' articolo non siano seguite a quanto sembra da indagini sul posto, perchè secondo il mio punto di vista queste scioglierebbero in un attimo qualsiasi arcano fabbricato mediaticamente.
Ma proviamo a visionare il filmato:



Una ripresa spettacolare, rovinata in molti punti da l' autofocus che continua imperterrito a cercare una messa a fuoco difficoltosa, in casi di avvistamento sarebbe utile passare alla messa a fuoco manuale, impostarla una volta per poi avere riprese perfette.

L' UFO di S. Nicola Manfredi resta dunque un avvistamento inquadrato nella tipologia "diamond ufo".
E quindi conosciuta ed identificabile come casistica.

1...ehy! Qui il filmato è a fuoco!
E si vedono....
Se osserviamo i primi tre secondi risulta chiaro (1) che l' "oggetto" è direttamente appoggiato sul versante della montagna: purtroppo l' occlusione atmosferica schiarisce la ripresa e la qualità di YouTube non è delle migliori.
Nella foto (2) vengono messi in evidenza quelli che sembrano essere dei caseggiati, ma la ripresa è a bassa risoluzione. In ogni caso ci sono almeno 7 costruzioni ben evidenti.

2- ...quello che sembra un gruppo
di caseggiati....

Oltre a questo come già detto, una continua sfocatura allarga e distorce il fenomeno di riflessione, dando l' impressione della classica "pulsazione" dei diamond UFO, mentre invece è solo un' illusione ottica generata dal sistema di lenti all' interno della focale, in continuo movimento.

Nel primo video viene chiaramente udito anche il rumore generato dallo stesso meccanismo di autofocus a comprova.
Basterebbe solo la visione del fermo immagine e un sopralluogo, per verificare la presenza o meno di case sul versante della montagna, ma dall' anno scorso (la prima ripresa è del 2010) sembra che nessuno si sia interessato a verificare questo. Almeno il Gruppo Mars, beninteso.


Ma spunta un secondo video:

E' pressochè una copia del primo, ad esclusione dell' apparizione di un secondo e terzo riflesso, che comprovebbero non una flotta aliena, ma un gruppo di costruzioni\superfici riflettenti contigue.

Abbiamo anche qui alla fine del filmato alcuni dati utili per il posizionamento delle riprese e l' osservazione della fonte di luce principale: il Sole.
3-il nostro palcoscenico

Ho estrapolato alcuni screenshots del secondo video, in sequenza temporale della parte finale in quanto la ripresa sfocata dell' "oggetto\i" è stata già classificata come "diamond UFO", ora dobbiamo solamente tenere conto della qualità della luce e della sua direzione per verificare il posizionamento delle sopracitate superfici riflettenti e se potessero effettivamente generare riflessioni.
Possiamo dare ora un' occhiata al palcoscenico (foto3) che ci si presenta: una collina da dove s' intravedono (abbiamo anche un bell' esempio di occulusione atmosferica da vapore acqueo) altre due colline (foto4), in entrambi i video il sole risulta essere sempre leggermente alle spalle e\o sulla sinistra di chi esegue le riprese,
come visualizzato nella foto.
4- direzione luce solare
evidenziate le zone più significative.
Ciò è pienamente compatibile con dei semplici fenomeni di rifrazione di cui abbiamo già parlato, ed anzi è proprio l' inclinazione perfetta per una riflessione di quel genere, e non è invece compatibile con dispostivi di occultamento o fantasiose interpretazioni del Mars Group...
Ora (e mi ripeto!) basterebbe che gli inquirenti di cui parlavamo all' inizio si recassero sul versante della montagna in questione a rilevare la presenza di costruzioni o materiali riflettenti di qualsiasi genere (vetro, metallo, superfici verniciate,caseggiati, automobili etc...), ma non credo che la sopracitata informazione arriverà mai...e forse nemmeno delle vere indagini, ma si sa, concedo sempre il beneficio del dubbio.

Resta il fatto che è facilissimo, visto che abbiamo delle foto della zona, localizzare il punto di ripresa e concludere l' indagine fotografica su questo caso.

Per questo lancio una sfida:
Vi sentite degli investigatori del mystero?

Chi riuscirà a localizzare il punto di ripresa tramite Google Earth (non Maps, eh!) partendo dal semplice screenshot che ho postato e mi fornirà le coordinate e la direzione delle riprese potrà essere protagonista del prossimo post di approfondimento sul caso, affiancandomi nella ricostruzione in 3d dello scenario e nell' analisi finale !

Ricordate che nella foto (3) ci sono molti elementi di riconoscimento (campi, case, il grosso caseggiato in primo piano nella foto) quindi siate accurati!

Se poi qualcuno della zona vuole fare delle foto, saranno naturalmente le benvenute!

Se i testimoni vogliono contattarmi, terrò riservati i loro nomi e il punto di ripresa.


.




13 commenti:

adriespo ha detto...

Eccellente analisi.

Fozzillo ha detto...

Non è facile trovare il punto di origine della ripresa, ci ho già provato in passato con altri video senza successo.

posizionandomi su Google Earth a S. Nicola Manfredi, riesco a vedere quella sella tra le montagne in direzione nord-ovest, nella sella si trovano i paesi Vitulano e Lambicco, ed il riflesso dovrebbe essere nella zona di Cautano.

A giudicare dalla forma della sella direi che la ripresa è stata effettuata dalla zona nord-est di S. Nicola Manfredi, verso via Pioppeto/contrada San Leonardo.

Skure ha detto...

Infatti non è facile, d' altronde se gli "investigatori" del Mars non vogliono condividere dei dati per le indagini dobbiamo utilizzare questo metodo di ricerca :)

In ogni caso dalla collina di Castelpoto si ha una prospettiva quasi simile a quella delle riprese, (grazie a Paolo Attivissimo!) e sul versante che potrebbe essere quello dove si presenta il riflesso c'è un gruppo di tettoie\pannelli altamente riflettenti

Fozzillo ha detto...

Però Castelpoto è lontana da S. Nicola Manfredi, se il luogo è stato indicato con tanta imprecisione allora dobbiamo dedurre che si tratta di una bufala.

Bisogna pure tenere presente che Google Earth mostra una vista molto ampia, grandangolare, mentre la ripresa è più "zoommata".

Bisognerebbe scoprire dove si trova quel caseggiato che si vede nel video, speriamo nell'aiuto di un locale.

Skure ha detto...

c'è una fragola in zona,
ripeto,
c'è una fragola in zona.

Utilizzare protocollo NWO 57-af92per la decrittazione
(o aspettare il prossimo post sull' argomento :))

Unknown ha detto...

Ottima analisi su San Nicola Manfredi. Mi trovi pienamente daccordo. Sopratutto, per chi ha "indagato" sul posto, è inutile sperare di trovare la fonte luminosa, perchè trattandosi di un riflesso, potrebbe essere anche uno specchietto in una casa a causare il fenomeno. Per cui probabilmente recandosi sul posto si esce dal raggio di azione del riflesso rendendo impossibile identificare il punto preciso.

Skure ha detto...

Certo, anche se con una misurazione della direzione dal punto di ripresa possiamo ragionevolmente ridurre il campo delle indagini, visto che i "ricercatori" hanno affermato che non ci sono strutture su quel versante della montagna.
Quindi la sola esistenza di qualsiasi tipo di struttura invaliderebbe la già traballante teoria dell' UFO.
All' inizio del filmato si vedono le costruzioni, ma sarebbe carino fare delle foto al versante della montagna

Straniero ha detto...

http://centroufologicobenevento.wordpress.com/2011/03/08/ufo-san-nicola-manfredi-analisi-approfondita/

Insistono.

Skure ha detto...

ma non vale nemmeno la pena di ribattere: se una persona comincia un' analisi fotografica premettendo che "bisogna essere ufologi per analizzare le foto" che serietà vuoi che abbiano?

Con lo stesso principio bisognerebbe essere un atomo per dirigere il CERN.....lasciarli nella loro ignoranza non può far altro che bene, lo sa bene il Sig. Silvestri, l' "analista informatico" che pesca a piene mani da questo blog.

Lasciarli nell' ignoranza della materia fotografica e di analisi come dicevo farà sì che vengano beccati sempre e comunque con le mani nel sacco, come un qualsiasi ladruncolo....li sgamiamo sempre....anche chi "non è un ufologo".

Io francamente sto ridendo delle vaccate che sparano a zero, utilizzando linguaggi e terminologie che non conoscono per far colpo.

Dei buffoni, che vuoi farci, a certa gente piace sentirsi così.

Silvousplait ha detto...

Avere un incontro ravvicinato con un’entità aliena rappresenterebbe la più grande scoperta per l’umanità ma, come diceva Carl Sagan, “affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie” e la realtà é che non esiste oggi uno straccio di prova concreta a fronte delle tante notizie urlate che si sentono in giro da anni. Passano gli anni ma sull’argomento ufo il copione resta sempre Io stesso e si continua a spacciare per “scienza” quella che in realtà é soltanto una mera speculazione alle spalle delle persone ingenue e in buona fede.

I soliti filmati amatoriali, dove dentro ci puoi vedere tutto e il contrario di tutto, testimonianze mai comprovate e senza nessun riscontro oggettivo, misurabile e quantificabile. Mai neppure l’ombra di un vero alieno, o almeno una minuscola particella di materiale organico, un misero frammento di origine non terrestre, un residuo fisico ritrovato sul terreno o in atmosfera, mai nulla di tutto questo. Ma gli alieni esistono, bisogna crederci, anche se purtroppo da cinquant’anni si divertono a prenderci in giro con la loro scherzosa e effimera presenza sul nostro pianeta. Viviamo in un epoca tecnologica, dove una rete impressionante di satelliti riesce a vedere e a mappare oggetti anche di pochi centimetri in ogni parte del globo, ma nonostante questo gli alieni imperversano indisturbati facendosi beffe di ogni tipo di controllo, salvo poi concedersi magnanimamente alla vista del fortunato contadino della val brembana o all’attento occhio del pastore sardo. Ma è ovvio, ci sono i complotti, i cosiddetti cover up di interi governi e apparati militari, che si sono tacitamente accordati nell’insabbiamento sistematico delle “prove”. Ovviamente gli ufologi sono immuni a tali complotti, essi hanno evidentemente dei canali preferenziali dove informarsi, preclusi a noi comuni mortali.

È sufficiente guardare un po’ più a fondo nei titoloni a piena pagina, per rendersi conto che poi il tutto si riduce ai soliti aneddoti, indizi vaghi, contraddittori, avvistamenti incerti, che vengono proposti dai media con grande attenzione, ma poi quando arrivano le smentite, si ha sempre poca memoria, perché nel frattempo l’attenzione su|l’argomento é ormai svanita e si può passare tranquillamente a un nuovo “caso”, tanto la gente ha scarsa memoria dei fatti e tende sempre a dimenticare.

Anzi spesso le cosiddette “prove” vengono tenute segrete o centellinate poco a poco dagli ufologi, con il preciso scopo di cavalcare l’onda dello scoop, sfruttando opportunamente la notizia, che potrà tornare utile per pubblicizzare l’ennesimo articolo sulla rivista “specializzata”, il libro, la convention ufologica, il seminario, il convegno e chi più ne ha più ne metta.

Chi avanza delle ipotesi deve poi sostanziarle, l’onere della prova spetta a chi fa una determinata affermazione e non viceversa. Ma nell’ufologia tutto questo non esiste, si tende ad adottare una parvenza “scientifica” solo quando fa comodo, tanto per dare un po’ di fumo negli occhi ai più sprovveduti, citando non precisate “analisi tecniche”, verifiche, esami, o chiamando in causa “l’esperto” di turno, in ossequio al ben noto principio d’autorità (non contano i fatti, ma chi li descrive), ampiamente utilizzato in molti campi delle attività umane, come la politica, il commercio, etc.

Ma quando poi si passa al vaglio impietoso dei dati, utilizzando il metodo sperimentale, tutto cambia: la scienza convenzionale non va più bene, le teorie vacillano immancabilmente e per defilarsi ci si appella a esotiche spiegazioni senza né capo né coda o appunto ai complotti di cui si parlava prima.

Skure ha detto...

BELLISSIMO COMMENTO,
c'è dentro tutto il mio pensiero e le mie riflessioni.....sei telepatico? ;)

Fabius ha detto...

Ho provato a localizzare il punto di ripresa con Google Earth, basandomi sul paesaggio visibile alla fine del 2° video.
Prima di tutto ho localizzato 3 elementi facilmente riconoscibili:

1) La casetta bianca in basso: 41°5'42.61"N 14°49'23.55"E
2) Il caseggiato arancione al centro: 41°5'51.18"N 14°49'3.36"E
3) I filari di alberi in cima alla collina (sopra il caseggiato): 41°6'20.94"N 14°47'55.32"E

Poichè gli ultimi due sono allineati, mi è bastato unirli con una linea, e proseguendola sono arrivato al probabile punto di ripresa: un gruppo di case in Contrada Iannassi.
Coordinate approssimative: 41°5'25.00"N 14°50'1.60"E
Direzione di ripresa: WNW (azimuth 300°)

Seguendo la direzione di ripresa si incontra un gruppo di case sul fianco della montagna a Vitulano, una delle quali potrebbe essere la causa del riflesso.
Coordinate: 41°10'40.55"N 14°37'59.90"E
Distanza dal punto di ripresa: 19,4 km

Purtroppo la copertura di Google Street View non raggiunge queste case. Per vederle dal basso bisognerebbe fare un sopralluogo.
Cmq il punto più vicino è questo (le case si vedono in lontananza):
http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=Via+Mantelli,+Vitulano&aq=0&sll=41.176547,14.639383&sspn=0.004272,0.006899&ie=UTF8&hq=&hnear=Via+Mantelli,+82038+Vitulano+Benevento,+Campania&ll=41.176547,14.639383&spn=0.008479,0.013797&t=k&z=16&layer=c&cbll=41.176547,14.639383&panoid=k6vG5Yubwcx_rBfxnJO3uw&cbp=12,291.22,,2,-4.36

Skure ha detto...

fantastico Fabius, il risultato è quantomeno eccezionale!

Ti devo sicuramente una birra ;)

Ora ricontrollo il tutto e pubblico un bell' aggiornamento del caso.