Questo post è OT: "off topic" riguardo agli argomenti trattati solitamente.
E' secondo me interessante, essendo un' esperienza "diretta". Prendetela per quello che è.
Quante volte vi sarà capitato di sentir parlare di visite extraterrestri direttamente in casa di "testimoni attendibilissimi ed onestissimi", oppure di rapimenti alieni sempre direttamente dal letto del testimone, con prelievo e trasporto alla nave spaziale, con relative pratiche di analprobing? Io sì, ne ho sentito parlare e scrivere molte moltissime volte. Nella ricerca (per hobby) delle spiegazioni del fenomeno mi sono imbattuto più volte nel fenomeno del sonno ipnagogico (o paralisi ipnagogica).
Ok, detto questo....è capitato qualcosa di molto simile (ma totalmente diverso, dal punto di vista "extraterrestre") pure a casa mia, una sera di qualche settimana fa.
La mia compagna una sera mi fa "ehy, devo raccontarti il sogno che ho fatto l' altra mattina, prima di svegliarmi", il racconto comincia, ed eccolo qua trascritto il più fedelmente possibile. Tralascerò solo i soggetti del sogno. Che vi svelerò alla fine.
"in pratica ero a letto, e mi sembrava di essermi svegliata...pochi attimi dopo sento del vocio nel corridoio, non riesco a distinguere bene la lingua, sembrava una lingua molto strascicata molto bassa.
Socchiudo gli occhi e vedo una forma indistinta al fianco del letto, si avvicina...è esile e magra sono probabilmente due o tre e il vocio continua, senza fermarsi....penso che è meglio non muovermi, far finta di dormire, sperare che non mi tocchino, che non facciano nulla a te (che se ti svegli gli salti addosso come un gorilla coi maroni girati e lo spadone cerimoniale burundi, caro) e ai pargoli.
Insomma sento il calore e il tocco di una mano sulla testa, mi convinco a stare ferma. Sento un odore di sporcizia, di sudore...organico. Sento altri tocchi sul corpo...me ne sto immobile.
DEVO stare ferma. Sono agitata, ma non terrorizzata, devo stare ferma...me lo ripeto.
Poi non fanno nulla. Sento le voci sparire, in lontananza poi la porta d' entrata si chiude.
E poi....mi sveglio. Mi sveglio veramente e capisco la differenza tra sogno e realtà con un po' di difficoltà: stavo sognando, sto sognando pure ora o sono sveglia?
Apro gli occhi per bene e mi alzo. Ti guardo, tutto ok anche i pargoli...vado e ricontrollo la porta di casa: intatta, ancora chiusa.
Mi ero sognata tutto!"
In pratica io mi metto a ridere assieme a lei dopo il racconto spiegando che era bene o male lo stesso modus operandi degli alieni che solitamente raccontano gli "addotti"...senza conigli .
Perchè i soggetti del sogno della mia compagna NON erano degli alieni: erano degli zingari stereotipati...tutti uguali, con grossi foulard sulla testa e orecchino, come si vedono solo nei film....quasi dei pirati.
Recentemente ci sono stati nei dintorni dei furti, con relativo arresto. La "paura" che il fatto si ripetesse a casa nostra e un sacco di luoghi comuni mischiati assieme dall' inconscio durante il sonno hanno fatto il resto.
Insomma tutto a posto, e qui una considerazione...se una piccola paura e degli stereotipi prefabbricati potevano aver fatto questo, di sicuro a un fan-atico della (F)Ufologia se gli capita gli prende un coccolone, perchè vedrà di sicuro rettiliani e grigi che gli aprono ogni pertugio possibile per esaminarlo...e chissà cos' altro!
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